Un po di brio per il pavimento e forme organiche per l'esposizione.
Alla fine del 2022 ci è stato chiesto di progettare un nuovo spazio commerciale per la catena di negozi Corsini Store.
Molti conoscono sicuramente il marchio, creato qualche decennio fa dal suo fondatore, Stefano Corsini, che aveva portato la produzione degli accessori in pelle realizzate nella sua fabbrica trapanese, all'interno di importanti store nelle principali capitali del mondo.
Oggi, il nome dell'azienda è portato avanti dal figlio David, che ha diversificato l'attività dando una nuova impronta al marchio, mantenendo sempre alto però il livello del target.
Quando ci ha chiesto di disegnare una boutique per la sua catena di negozi e di concepire uno spazio per la vendita di capi ed accessori dedicati esclusivamente alle donne, ci siamo subito posti due obiettivi.
Non cadere nell'ovvietà o nei formalismi che diventano spesso emblema di marchi al femminile, come quelli che coniugano le tinte del rosa e ammiccano a banali stereotipi attraverso scontate operazioni di "marketing di genere".
Conferire al design della boutique un'impronta che fosse all'altezza del marchio Corsini, rappresentando il nuovo spazio commerciale con l'eleganza e la leggerezza delle forme organiche e con il moderato brio che il colore verde del pavimento in microcemento da all'ambiente.
Sappiamo bene che il design degli spazi commerciali è diventato negli ultimi anni sempre più effimero e che la vita media di un allestimento si è sempre più ridotta nel tempo, poichè la sua durata dipende dalla velocità con cui avvengono trasformazioni nelle mode, nelle tendenze del momento o nel mercato immobiliare, che spesso determina l'appetibilità commerciale di alcune zone della città piuttosto che di altre. Tutto ciò generà cessazioni di attività, apertura di nuove attività, spostamenti.
La notizia dell'importante progetto di rifacimento del porto che valorizzerà l'intero centro storico, che dovrebbe essere realizzato nel giro di pochi anni, ha spinto il nostro cliente ad agiro con un atto di coraggio, investendo su questo immobile, confidando sul ritorno dell'appetibilità commerciale di quest'area nel giro di poco tempo e su una possibile stabililtà temporale di questa condizione favorevole.
In virtù di questa scommessa abbiamo progettato uno spazio commerciale come un allestimento permanente e non effimero al quale auguriamo lunga vita.
Protagonista della boutique è la linea curva che viene declinata principalmente dalle lamiere e dai tubolari in ferro, che diventano elementi espositivi dei capi di abbigliamento e che si snodano all'interno dello spazio commerciale, enfatizzati dalle luci led che seguono le stesse linee morbide. Anche il legno di betulla, accompagna la sinuosità delle forme rotondeggianti, in particolar modo sul lato sinistro della boutique, dove una boiserie a tutta altezza è puntellatra da finestre ovali destinate all'esposizione degli accessori. Mentre il legno a parete si curva sul piano verticale e orizzontale, il ferro si inflette lungo le tre dimensioni.
La sintesi di questi regionamenti approda nel bancone espositivo realizzato in legno curvato, ferro e vetro. Si trova al centro dell'ambiente principale ed accoglie la clientela con una doppia curva che invita ad avvicinarsi o addirittura a sedersi.
Le linee metalliche ispirate agli anni '70 e la curvatura della betulla che rimanda al ricordo del design Finlandese di Alvar AAlto costituiscono i tratti essenziali del progetto. A completamento della lettura del progetto ci pensa la luce artificiale che puntella e percorre gli ambienti della boutique, seguendo l'andamento sinuoso delle forme e concludendo il suo percorso nella zona camerini, dove un cilindro di luce accende i tratti di un disco di legno su cui sono incisi i tratti essenziali di un volto di donna stilizzato.
Per visualizzare il progetto completo clicca qui
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